Vincenzo, non stai realizzando come in passato quando hai anche segnato contro la Colligiana in più di una occasione (con le maglie di Fortis Juventus e Lastrigiana), non è quindi la migliore stagione della tua carriera a livello realizzativo. Le tue impressioni su questa prima parte di stagione

<<Credo che la mia stagione sia stata positiva fino ad ora, mi sono messo sempre a disposizione e in prima linea per aiutare la squadra sia nei momenti positivi che negativi, purtroppo è stata negativa a livello realizzativo vuoi per un po’ di sfortuna e anche sicuramente perché avrei potuto far meglio come in altre stagioni. Ma sono fiducioso per il finale della mia stagione e soprattutto per il finale di stagione della squadra a partire da domenica a Rignano>>

I tifosi ci hanno sempre fatto sentire il loro affetto e la loro vicinanza, in casa e fuori e non è facile trovare questo spessore in questa categoria.

<<Penso che un sostegno simile non ci sia ne in questa categoria e neanche in categorie superiori quindi dovremmo soltanto ringraziarli per l’appoggio che ci hanno sempre dato nel bene e nel male e per farci provare sempre emozioni più simili al calcio professionistico quando giochiamo. Faremo di tutto per regalare un fine stagione all’altezza che questa piazza e i suoi tifosi meritano>>

Il calcio è davvero un “gioco semplice” come sostiene qualcuno?

<<Credo che giocare a calcio sia una cosa semplice ma giocare un calcio semplice sia una delle cose più difficili da fare. È un gioco semplice ma pieno di sfumature non è bianco o nero ma un mondo di grigi, ci sono tantissimi fattori che possono incidere un momento o una partita o una stagione intera…>>

C’è un goal che non ti dimenticherai mai?

<<Si devo dire che ce ne sono stati anche più di uno  che ricordo con molto bene, uno con la maglia della Fortis Juventus in Coppa Italia contro la Sangiovannese o un altro con la maglia dello Scandicci contro il Ravenna e anche altri, ma credo che per un giocatore ogni rete sia da ricordare, far goal è davvero una gioia speciale>>.

Quale è l’allenatore che ha più inciso su di te?

<<Tutti gli allenatori che ho avuto sono stati importanti per me e ognuno di loro ha inciso sul mio modo di giocare e di pensare, ovviamente penso che si debba prendere tutto da ogni allenatore nel bene e nel male per crescere sempre. sicuramente ricordo molto bene i miei primi allenatori nel calcio dei grandi perché agli inizi quando sei acerbo ti fanno maturare tanto. i vari mister Carobbi, Bonuccelli e Brachi sono stari gli allenatori da cui ho imparato di più… ma in questi ultimi anni l’allenatore che ha inciso di più su di me come giocatore e come uomo credo sia il mister Ghizzani>>                               

Con quale giocatore e con quale mister ti sei trovato meglio in carriera?

<<Ci sono stati tantissimi giocatori con i quali mi sono trovato benissimo in carriera. Ogni anno e ogni gruppo è speciale perché si diventa sempre come una famiglia con la quale si condivide tutto soddisfazioni e delusioni. Penso che anche dopo quest’anno siamo diventati un bel gruppo e mi ricorderò sempre di giocatori con i quali mi sono trovato benissimo a livello calcistico e umano. E la stessa cosa vale per gli allenatori che sono come capi famiglia che cercano sempre di far star bene e tranquilli tutti. Quindi trovarne solo un paio di giocatori o allenatori sarebbe complicato dopo tutti questi anni e tutti questi rapporti creati>>

Cosa vedi nel tuo futuro?

<<Nel mio futuro vedo sicuramente tanto calcio. A fine stagione tirerò le somme come tutti gli anni e vedrà poi cosa accadrà>>

Dopo il pari nel derby domenica affrontiamo la Rignanese fanalino di coda.

<<Il derby è speciale, è stata una partita che ci ha portato via tante energie nervose ma veniamo fuori con un buon pareggio tanta fiducia e tante forze per affrontare ogni partita del finale di stagione come se fosse un derby, a partire da domenica a Rignano che è un campo difficile e un avversario complicato che crediamo affronterà la partita come una finale, facendo di tutto per giocarsi una delle ultime possibilità che ha per rimanere in corsa per la salvezza. Noi andremo la concentrati a fare la nostra partita con umiltà e rispetto, per cercare di portare il massimo dei punti a Colle>>

Come vedi la Colligiana in questo finale di stagione?

Vedo una Colligiana completamente padrona del suo destino, dipende tutto da noi, abbiamo ancora tempo e possibilità e soprattutto potenzialità per far sì che sia una stagione importante. Vedo di fianco a me ragazzi con tanta fame e voglia di far bene, credo che questa squadra avrebbe potuto ottenere molto di più di quello che ha prodotto ma siamo convinti e determinati per finire nel migliore dei modi la stagione per noi, per tutto lo staff e l’ambiente che non ci ha fatto mai mancare niente e per i tifosi>>

Grazie Vincenzo.