Marcello Giusti, ha vestito la maglia biancorossa solo nella fase iniziale della sua carriera, tra la fine degli anni 50 e l’inizio degli anni ‘60.
Passato nella primavera dell’Inter si è messo in luce fino al punto di attirare l’attenzione della stampa sportiva, tanto che la Gazzetta dello Sport salutava Giusti come il <<novello Corso>>, e quella del mago Helenio Herrera.
Giocava nella formazione delle riserve della prima squadra, con Gianfranco Bedin e Bobo Gori, giocatori con cui ha disputato un torneo di Viareggio.
Passato alla Civitanovese vi disputa alcuni campionati prima di dedicarsi all’attività di allenatore del settore giovanile che ha poi continuato una volta tornato a Colle Val d’Elsa.
È deceduto al termine di una brutta malattia nel 1999, all’età di 54 anni.