COLLIGIANA – RIGNANESE: 2 – 1

COLLIGIANA: Fenderico, Marghi, Focardi Olmi (77’ De Marco), Bouhamed (69’ Ndou), Saitta, Ticci, Silvestri, Biagi E. (74’ Ciolli), Carlotti (83’ Esposito), Iaquinandi, Aperuta; a disp.ne: Pupilli, Ciacci, Conti, Vinciguerra, Gennari; all. Marco Ghizzani.

RIGNANESE: Carli, Merola, Molinu, Spanu, Pampaloni, Zefi (86’ Bencivenni Stufi), Renieri, Rotondi (63’ De Simone), Palaj, Tozzi, Merlini (59’ Ignesti); a disp.ne: Mancini, Benedetto, Cannelli, Casalini, Fagioli, Falciani; all. Francesco Lucchesi.

ARBITRO: Matteo Martini di Arezzo; ass.ti:  Diletta Cucciniello e Luca Salvadori di Arezzo.

MARCATORI: 34’ Ticci, 58’ Carlotti, 65’ Palaj.

AMMONITI: Tozzi, Palaj, Carlotti, Iaquinandi, Ndou, Spanu.

RECUPERO: 1 + 5.

La Colligiana ottiene una vittoria a spese di una Rignanese che soprattutto nel finale a fatto soffrire la squadra biancorossa, che non è riuscita a concretizzare le diverse palle gol avute. La Colligiana si è anche vista negare, tra lo stupore generale, compreso quello degli avversari un calcio di rigore clamoroso quando al 35’ della ripresa Merola a centro area a respinto con le mani il pallone.

La Colligiana è subito padrona del campo e fa la partita. Al 9’ Silvestri impegna Carli.  Al 12’ azioni Iaquinandi Aperuta con Carli che è costretto ad uscire sui piedi del rientrante Aperuta. Un minuto dopo è Iaquinandi ad impegnare Carli direttamente su calcio di punizione. Ancora Iaquinandi al 15’ ma Carli respinge. Le folate offensive della Colligiana però non sortono gli effetti sperati. Al 34’ però l’incornata di Ticci che salta più alto di tutti è vincente e porta la Colligiana in vantaggio. Azione di Carlotti con Carli che non trattiene, Carlotti recupera palla ma poi l’azione sfuma. Al 42’ ancora Aperuta che affonda ma Carli in uscita a terra fa sua la palla. Si va al riposo con la Colligiana in vantaggio di un gol.

La ripresa si apre con una bella azione di Marghi e Aperuta: palla al centro per Carlotti che conclude fuori.  Al 12’ la prima vera conclusione della Rignanese con Merola che da fuori area impegna Fenderico. Al 20’ la Colligiana raddoppia con Carlotti che conclude al meglio una azione sviluppata sulla destra, elude l’intervento del portiere e insacca. Da Iaquinandi e Marghi. Al 17’ ancora la Rignanese in avanti con Fenderico costretto a deviare sulla traversa una conclusione che viene poi ribattuta in rete, ma l’assistente rimane con la bandierina alzata e l’arbitro annulla per fuori gioco. Al 20’ la Rignanese accorcia le distanze con Palaj che direttamente su calcio di punizione manda la palla dove Fenderico non arriva. La Colligiana risponde con un tentativo di Bouhamed che impegna Carli. Due minuti più tardi è De Simone, entrato da poco a concludere sul fondo facendo la barba al palo. Al 29’ Aperuta entra in area e va giù, ma l’arbitro lascia proseguire nonostante le proteste. Al 35’ l’episodio descritto all’inizio, Merola respinge con entrambe le mani in piena area di rigore ma il direttore di gara ha lasciato proseguire il gioco tra l’incredulità generale e le proteste.  Ci prova anche Ndou, entrato al posto del dolorante Bouhamed, ma Carli alza la palla in angolo. Al 45’ anche la Rignanese reclama per un fallo in area, ma l’arbitro, evidentemente, compensa il fallo su Aperuta.  Nel recupero c’è ancora spazio per un tentativo di Tozzi con Fenderico che non ha grossi problemi a far sua la palla e con Esposito che ottiene un angolo su un cross di Ciolli.

Soddisfatto a metà mister Ghizzani:<<Non sono affatto contento della prestazione finale. Abbiamo avuto diverse palle gol non sfruttate nel primo tempo e buona parte della ripresa e di conseguenza soffri, se a questo aggiungiamo il rigore non dato per l’intervento di mano di un difensore in tuffo in area, ecco che la gara viene compromessa. E questo anche per le sostituzioni che ho dovuto fare e perché diversi giocatori si devono mettere al passo e stare all’altezza di quelli che si sostituiscono. L’importanza non è degli undici ma dei venti e tutti si devono far trovare pronti. Mi aspetto tanto di più da questa squadra soprattutto sotto il profilo della gestione della partita e dell’atteggiamento. È una squadra nuova, una squadra giovane e come mister sono contento per lo sviluppo, per il fraseggio e per come si arriva a creare opportunità da gol; sono meno contento non tanto per i gol non realizzati ma per l’aspetto emotivo e per come si sta in campo>>.

Fotogallery di Roberto Francioli: