TUTTOCUOIO – COLLIGIANA 2 – 0

TUTTOCUOIO: Muscas, Bertolucci, Severi, Rosa Illan, Vittorini, Fino, Vota (59′ Coppola), Chiti (59’ Curatolo), Orlandi, Turco (55’  Puviani), Lazzarini (59’ Azzinnari). A disp.ne: Martinelli, Bartorelli, Muratore, Baldini, Segantini. All.:  Riccardo Marmugi

COLLIGIANA: Chiarugi, Gambassi, Focardi Olmi (66’ Logi), Sitzia, Bianchi, Ciardini, Cirasella (61’ Cianciolo), Milanesi, Mugnai, Torricelli, Cito A disp.ne: Petrucci, Liberto, Pietrobattista, Valci, Corti, Sall, Soldi. All.: Alessandro Deri

ARBITRO: Marco Pascali di Pistoia; ass.ti: Alkid Luzi di Valdarno e Diletta Cucciniello di Arezzo

RETI: 17’ Vota, 71’ Coppola.

AMMONITI: Severi, Vota, Orlandi, Turco, Ciardini. ESPULSI: 69’ Ciardini

La Colligiana esce sconfitta dal “Leporaia” di Ponte a Egola con il classico risultato di due a zero. Scesa in campo largamente rimaneggiata la Colligiana illude di poter far bene nel primo quarto d’ora durante il quale pur non riuscendo ad impensierire seriamente Muscas, non concede niente agli avversari. Al 17’ il Tuttocuoio passa in vantaggio grazie a Roberi Vota Serafin la cui conclusione sbatte sul palo interno ed entra in porta; il gol viene convalidato dal direttore di gara nonostante l’evidente fallo sul Chiarugi; le successive proteste non fanno cambiare idea all’arbitro. La Colligiana accusa il colpo e non riesce a rispondere non arrivando mai ad impensierire l’estremo difensore del Tuttocuoio. I padroni casa pur non arrivando alla conclusione sembrano più squadra mentre i biancorossi sbagliano troppi passaggi e non riescono ad avvicinarsi alla porta avversaria. Al 24′ della ripresa Ciardini si becca il secondo cartellino giallo e fa anzitempo rientro negli spogliatoi. La successiva punizione porta il raddoppio per il Tuttocuoio ad opera di Coppola. Il Tuttocuoio ha poi una grossa occasione per arrotondare ancora il punteggio ma Azzinari e Coppola sprecano grossolanamente non riuscendo a concludere. Senza ulteriori sussulti il direttore di gara, dopo cinque minuti di recupero, manda tutti negli spogliatoi.

Fotogallery di Roberto Francioli: